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Nome comune dei pesci marini appartenenti al genere Dentex della famiglia degli sparidi. Il nome si deve ai robusti denti anteriori simili ai canini dei mammiferi, sempre visibili nella bocca socchiusa. Le specie più note, presenti nel mar Mediterraneo, sono Dentex dentex e Dentex vulgaris, che raggiungono il metro di lunghezza e possono superare i 10 kg di peso. Durante l'estate vivono lungo le coste, dove cacciano prede di qualsiasi genere; in inverno tornano al largo, in acque profonde. Affini al sarago e all'orata, i dentici hanno carni pregiate. Dove vive: nel Mediterraneo, in tutti i mari italiani e lungo la costa dell'Atlantico orientale. Ambiente: Fondali arenosi e rocciosi fino a 200 metri di profondità. Descrizione: Il corpo è robusto, ovale e compresso sui fianchi. Il capo massiccio è munito di piccoli occhi posti nella parte superiore, ed evidenzia un profilo convesso ed abbastanza ripido. La bocca, grande e protrattile, è armata su entrambe le mascelle di denti ben sviluppati; infatti, questo è un attivo predatore di pesci e molluschi. La pinna dorsale è unica e provvista anteriormente di raggi muniti nella parte terminale di spine. Le pinne pettorali sono particolarmente lunghe e la pinna caudale forcuta. La colorazione predominante sul dorso è rosa con sfumature celesti iridescenti, i fianchi sono argentei ed attraversati da sottili bande verticali grigie con piccole macchie azzurre, che perdono colore con la morte del pesce; le pinne pettorali presentano una colorazione rosacea, le ventrali e l'anale giallastra. Arriva fino ad un metro di lunghezza e a 12 kg di peso. Biologia: Gli esemplari di questa specie sono a sessi separati ma non mancano casi di ermafroditismo, cioè dopo un periodo più o meno lungo in cui predomina un sesso si assiste ad un'inversione sessuale con l'insorgenza del sesso opposto. La deposizione delle uova avviene durante il mese di maggio. I giovani di questa specie hanno abitudini gregarie, gli adulti vivono, per lo più solitari o in coppie, in acque costiere su fondali rocciosi o sabbio-fangosi.
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