Ho
avuto il piacere di essere coinvolto da Manos in questa
iniziativa sin dal primo momento, ho potuto notare con quanta
professionalità e dedizione si sia impegnato per raggiungere
questo obiettivo. Stamani ho fatto un giro nelle varie
strutture dove si svolgono i corsi OTS ed ho visto
organizzazione e preparazione professionale evelate, oserei
dire un fiore all’occhiello per la subacquea professionale
italiana. Venendo al mio intervento dopo questa piccola
premessa, posso dire che Manos mi ha coinvolto per parlare del
progetto DFP Italia dedicato ai subacquei silenti ricreativi e
mi ha invitato come inviato della stampa specializzata in
rappresentanza della rivista DEEP. La rivista DEEP dedica uno
spazio alla subacquea professionale che viene gestito
direttamente da me sotto la stretta supervisione del CEDIFOP.
Una bella collaborazione che informa il mondo professionale
subacqueo sulle varie leggi, eventi ed eventuale opportunità
lavorative.
Veniamo al progetto DFP Italia :
DFP Italia come già precedentemente detto
si occupa di subacquei silenti, questi vengono contattati per
comprendere i motivi del loro allontanamento da questo
fantastico mondo. Da qui traiamo risposte alle migliaia di
domande che ci poniamo tutti gli anni quando ci accorgiamo che
le didattiche hanno fatto migliaia di brevetti, ma in realtà
chi continua l’educazione subacquea è un minor numero di
persone che rasenta circa il 35%. Per coinvolgerli nuovamente
gli viene offerta l’opportunità di un ripasso gratuito delle
loro conoscenze nella città di residenza. Vi lascio il link
web per approfondire questi argomenti.
www.dfpitalia.it
Veniamo al ruolo della stampa:
Come già detto dalla mia collega Eliana,
la stampa ha sicuramente un ruolo importante e come tutti
anche DEEP si mette a disposizione per divulgare ed
incentivare il mercato subacqueo. Ascoltando e leggendo
l’intervento di Eliana Mini, Vi accorgerete che ho veramente
poco da aggiungere a riguardo.
Le mie conclusioni :
Ho ascoltato interventi affascinanti,
conoscenze storiche, passione. Ho accertato che molto si è
fatto per la subacquea, è questo sicuramente è un beneficio
per tutti. Abbiamo bisogno oggi di garantire molti aspetti
inerenti al lavoro subacqueo che questi sia subacquea
ricreativa o professionale.
Come il Presidente ADISUB Gaetano
Occhiuzzi mi schiero in questo senso: si dia la subacquea
professionale agli esperti del settore. Ad ognuno il suo
settore con le proprie regole.
Un in bocca al lupo va ai candidati OTS
che facendo grandi sacrifici in termini di denaro e legami
affettivi dimostrano che sempre più bisogna impegnarsi in
questo senso sia noi che i legislatori. |