SCORFANO NERO
(Scorpaena porcus)
FAMIGLIA
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Scorpenidi |
ORDINE
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Scorpeniformi |
CLASSE
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Osteitti o
pesci
ossei |
PHILUM
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Cordati |
SUBPHILUM
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Vertebrati |
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Dove vive:
Mediterraneo, Mar Nero, Atlantico Orientale dalle isole britanniche al
Senegal. Comunissima lungo tutte le coste.
Ambiente: Predilige il
litorale roccioso poco profondo ricoperto di alghe, in particolare le
pareti ombreggiate verticali, dalla superficie sino ad oltre i 100 metri.
Descrizione: Corpo tozzo con profilo abbastanza
convesso, testa grossa, massiccia, a profilo molto più ripido che non
nello scorfano rosso e con occhio grande. Esistono delle appendici
dermiche sopra gli occhi che sono ben sviluppate e ramificate e che viste
quando il pesce è in acqua rassomigliano a due cornetti. Altre appendici
termiche esistono sopra le aperture nasali anteriori. Non ne esistono
invece al disotto della mandibola. Esiste una fossetta occipitale quadrata
con spine frontali da ogni lato, ciascuna seguita da una cresta che porta
una spina parietale e nucale. Un'altra cresta sopraoculare e una
post-orbitale. Vi sono molte spine nasali e una piccola doppia spina
timpanica seguita da due ben sviluppate sopra le quali ve ne è una più
piccola e una grande.
Sei spine preopercolari di cui la seconda è la più grossa e due opercolari.
Molte di queste spine non appaiono alla vista essendo incluse
nell'epidermide. La bocca è ampia munita di fasce di denti villiformi che
si trovano anche sul vomere e sui palatini.
Il corpo è coperto di squame piccole, più lunghe che larghe di cui se ne
possono contare almeno 55 lungo la linea laterale. Non esiste vescica
natatoria.
La pinna dorsale è unica con la parte spinosa più lunga e più sviluppata.
La codale ha il bordo posteriore libero arrotondato e così pure le
pettorali e le ventrali.
Fondamentalmente di colore bruno seppia a macchie di varia intensità e
varia disposizione. E' estremamente mimetico. Sul lato ventrale e sui
bordi inferiori delle pinne pari presenta una colorazione rossiccia più o
meno spiccata.
Dimensioni:
Lunghezza fino a 30 cm
Biologia: Specie
sedentaria costiera. Vive isolata nei bassi fondali rocciosi anche in
pochi decimetri di profondità. Preferisce le praterie di posidonie e le
piccole cavità sotto gli scogli dove si trova immobile sul fondo
completamente mimetizzata con l'ambiente circostante. Se disturbata fugge
velocemente ma per brevissimi tratti e la mancanza della vescica natatoria
gli facilita la sua posizione di agguato appoggiata sul fondo. E' molto
vorace e si sposta prevalentemente di notte per ricercare il nutrimento.
Di giorno si nasconde sotto gli scogli e tra i sassi del fondo, assumendo
una colorazione grigiastra mimetica. Le spine delle pinne posseggono
internamente delle ghiandole velenifere situate in scalanature esistenti
lungo i due terzi apicali. La loro puntura è pertanto molto dolorosa e i
suoi effetti si risentono per qualche ora. La riproduzione avviene da
maggio ad'agosto. Le uova sono emesse in una massa mucosa trasparente e
galleggiante. I giovani di 15 millimetri si trovano tra gli scogli e le
alghe litorali. E' carnivora e molto vorace.
centro studi CEDIFOP
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