TORDO
(Labrus turdus)
FAMIGLIA
|
Labridi |
ORDINE
|
Perciformi
(Perciformes)
|
CLASSE
|
Osteitti o
pesci
ossei |
PHILUM
|
Cordati |
SUBPHILUM
|
vertebrati |
|
|
Dove vive:
Specie tipicamente Mediterranea è nota su tutte le coste italiane, ma mai
molto abbondante.
Ambiente:
E'
una specie costiera e si trova su fondi rocciosi e sulle praterie di
posidonie o in mezzo alle alghe, anche a bassissima profondità. I grossi
esemplari preferiscono fondali più alti, intorno ai 15 metri e oltre.
Descrizione:
Questa specie ha il corpo fusiforme, compresso lateralmente, con testa più
lunga dell'altezza massima del corpo. Le squame sono evidenti e lungo la
linea laterale se ne contano da 43 a 47 (caratterizzate da un tubetto
laterale). Presenti anche da 7 a 9 serie sulle guance. La linea laterale è
molto visibile e segue il profilo dorsale fino al termine della seconda
dorsale, per abbassarsi di colpo al centro del peduncolo codale.La bocca è
munita di labbra carnose e porta su ogni mascella, una sola fila di denti
conici tutti liberi e non saldati. Sulle mascelle sono in numero variabile
da 15 a 30 in rapporto alla taglia dell'animale, e quelli anteriori
robusti e notevolmente sviluppati. L'orlo inferiore del preopercolo è
liscio e quello posteriore quasi sempre liscio, soprattutto nei grossi
esemplari. L'occhio è piccolo e le narici, due per lato, poco
appariscenti. L'unica pinna dorsale conta un maggior numero di raggi
spìnosi e l'anale, che ha tre raggi spinosi, è opposta e simile alla parte
molle della dorsale. La codale è corta e spatolata, le pettorali
tondeggianti e le ventrali inserite in posizione toracica. La colorazione
è molto variabile, distinguibile in tre tipi: verde, verde giallo mista e
rossa. Vi sono esemplari completamente verdi, di una bella tinta
smeraldina, altri verde giallastri con una stretta fascia longitudinale
biancastra, che va dal bordo posteriore dell'occhio fino alla coda e altri
marmorizzati con tinta di fondo rosso vinacea o arancio e macchie bianche,
senza tracce di verde e arancio con macchie e fascia bianca. Le pettorali
sono in genere gialle o verdi e le pinne impari della tinta del corpo e
maculate. L'occhio ha iride arancione bordata esternamente di verde.
Dimensioni:
Può
raggiungere 45 cm di lunghezza totale, ma raramente si trovano esemplari
superiore ai 37 cm.
Biologia:
Ha
l'abitudine di riposare giacendo coricato su di un fianco. La
riproduzione risente di un ermafroditismo proteroginico (la fase femminile
è più o meno prolungata; gli individui superiori ai 38 cm sono sempre
maschi) e avviene nei mesi di febbraio-marzo, ma non sono noti né stadi
larvali ne giovanili. E' carnivoro e si nutr di molluschi, crostacei,
anellidi e altri invertebrati. Si cattura con le gangamelle, con le nasse,
i tramagli e abbocca facilmente alle lenze.
|