TORDO NERO
(Labrus merola)
FAMIGLIA
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Labridi |
ORDINE
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Perciformi
(Perciformes)
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CLASSE
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Osteitti o
pesci
ossei |
PHILUM
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Cordati |
SUBPHILUM
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vertebrati |
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Dove vive:
E' specie caratteristica del Mediterraneo e nei mari italiani è noto
ovunque.
Ambiente:
Vive in acque poco profonde vicino alla costa nelle zone scogliose e nelle
praterie di posidonie.
Descrizione:
Ha corpo ovale, compresso lateralmente, con la altezza massima uguale o
superiore alla lunghezza della testa. La pelle è ricoperta interamente di
squame molto evidenti, robuste e relativamente piccole (da 43 a 46 lungo
la linea laterale). La testa è lunga poco meno della altezza del
corpo e termina in un muso appuntito con bocca piccola fornita di labbra
grosse e carnose. In ogni mascella si contano una ventina di denti conici,
non saldati tra loro e disposti in una sola serie, di cui i centrali sono
più sviluppati. Non esistono denti sul palato. La pinna dorsale è unica e
formata da raggi spinosi anteriormente. I raggi molli sono di numero
inferiore, ma di lunghezza maggiore rispetto ai raggi spinosi.La base
dell'anale è appena un poco superiore come lunghezza al suo raggio
più lungo. La codale ha il margine posteriore troncato e spesso presenta
una piccola indentatura al centro. La colorazione è sempre abbastanza
uniforme e scura e generalmente è grigia-verdastra scura, ma può variare
tra il bruno chiaro negli esemplari giovani e quello scuro olivaceo degli
adulti o grigio bleu-nero. Al centro di ogni scaglia si nota spesso una
macchia celeste. Le pinne dorsale e anale sono marginate di azzurro e la
codale di azzurro violaceo, mentre le pettorali hanno dei toni arancio
specialmente lungo ì raggi. Tutte le parti azzurre divengono più brillanti
e quasi luminose nel periodo della riproduzione e si notano anche dei
punti celesti sulla parte inferiore delle guance.
Dimensioni:
Arriva a 45 cm. di lunghezza totale e supera il kg. di peso.
Biologia:
La riproduzione avviene tra la fine dell'inverno e l'inizio della
primavera. Le uova sono deposte dalla femmina che le fissa a corpi
sommersi, generalmente sulle foglie delle posidonie e sono sorvegliate dal
maschio fino alla schiusa. La specie presenta il fenomeno dell'ermafrodismo
proteroginico, ma quasi metà degli individui resta femmina. Si alimenta
principalmente di Echinoidi, Ofiure, Molluschi (Bìvalvi, Gasteropodi
Anfineuri), Crostacei (Decapodi, Misidacci, Cirripedi, Ostracodi), e
Policheti.
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