CEFALO LABBRONE
(Mugil labeo)
FAMIGLIA
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Mugilidi |
ORDINE
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Perciformi
(Perciformes)
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CLASSE
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Osteitti o
pesci
ossei |
PHILUM
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Cordati |
SUBPHILUM
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Vertebrati |
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Dove vive:
Non è
conosciuto nell'alto Adriatico. Nel Mediterraneo è stato trovato un po'
dappertutto. Più frequente in Sardegna e in Sicilia.
Descrizione:
Ha
caratteristiche che si scostano dalle altre specie e che si rilevano a
prima vista soprattutto nella conformazione della testa che è tozza e
schiacciata superiormente e quasi tronca all'estremità. La particolarità
più evidente è data dalla conformazione del labbro superiore che è molto
grosso e spesso, sensibilmente di più di quello del Mugil chelo.
Altra diversità si nota nella posizione del preorbitario che è quasi
verticale mentre in tutte le altre specie tende ad essere più sul piano
orizzontale.L'estremità posteriore dei mascellari è pienamente visibile a
bocca chiusa. Ulteriori differenze si notano nelle pinne, la dorsale è
molto più piccola, mentre l'anale è formata da 3 raggi spinosi e da 11
molli, raramente 10, mentre le altre specie ne posseggono 9 solamente. Il
colore è quello caratteristico delle altre specie senza particolare
differenza, salvo che sul dorso si notano delle strisce dorate.
Dimensioni:
E' la specie
che ha le dimensioni minori. Non arriva ai 30 centimetri di lunghezza.
Biologia:
Ha
abitudini assolutamente marine ed è piuttosto sedentario. La riproduzione
avviene in mare e le uova che galleggiano facilmente Il novellame è stato
finora ritrovato esclusivamente in mare.
centro studi CEDIFOP
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