CEFALO CALAMITA
(Mugil capito)
FAMIGLIA
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Mugilidi |
ORDINE
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Perciformi
(Perciformes)
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CLASSE
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Osteitti o
pesci
ossei |
PHILUM
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Cordati |
SUBPHILUM
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Vertebrati |
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Distribuzione:
In tutto il
Mediterraneo.
Ambiente:
vive molto
bene nelle acque salmastre e anche in quelle dolci, da cui scende al mare
nel periodo della riproduzione. Entra nelle lagune venete nel mese di
febbraio e preferisce i canali fondi ed i gorghi. Nei fiumi in inverno si
riunisce in grandi branchi che si disperdono poi in primavera.
Descrizione:
Questa
specie è caratterizzata dalla parte anteriore della testa appiattita ma
non solo superiormente come nel M. cephalus, ma anche inferiormente
in modo che vista di profilo gli occhi risultano un po' più in basso di
quelli di tutte le altre specie. Differisce inoltre da Mugil
saliens e da Mugil auratus per avere l'occhio spostato più in
avanti nella testa, in modo che lo spazio post-orbitario è relativamente
più lungo. Le squame sono più ruvide e più grandi di quelle del Mugil
auratus. Le pinne pettorali sono più tondeggianti e appena più corte
che nelle altre due specie e alla loro base esiste quasi sempre una
macchia nera. Altre differenze si notano nello spazio giugulare libero e
nella disposizione delle squame della testa. Il dorso è azzurro lavagna e
i fianchi sono solcati da strisce longitudinali scure salvo che nella
parte ventrale bianca argentea. Sull'opercolo esiste una macchia dorata a
contorni indecisi bordata sia anteriormente che posteriormente da un alone
scuro. Quasi sempre esiste una macchia nera alla base delle pettorali che
non si riscontra in M. auratus e in M. sahens. Le pinne sono
grigiastre.
Dimensioni:
lunghezza
fino a 60 cm
Biologia:
Si alimenta
di microrganismi e di ogni genere di sostanze organiche sia viventi che in
stato di decomposizione, specie quelle che si trovano nel fango di cui
ingerisce grandi quantità. In primavera si nutre anche di germogli teneri
di alghe. Esemplari con uova mature si trovano già nel mese di ottobre e
la riproduzione avviene nei mesi invernali fino al gennaio, in mare. Le
uova sono galleggianti, sferiche e gli stadi larvali, post-larvali e
giovanili hanno abitudini pelagiche. Vivono in preferenza negli estuari
dalle acque dolci.
centro studi CEDIFOP
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