Signore e Signori benvenuti al meeting IDSA qui a Palermo. Uno
speciale benvenuto all’Ammiraglio Vincenzo Pace ed al Professore
Roberto Tripodi e a tutte le Autorità locali presenti oggi.
Questo è il 27°
meeting di IDSA. Sono lieto di dire che alla nostra assemblea in
Danimarca abbiamo discusso del fatto che l’autorità marittima
Danese ha adottato gli standard e le procedure di IDSA per i suoi
sommozzatori e per le scuole per sommozzatori fino al livello 3.
Questo significa che
i livelli 1, 2 e 3 ora sono accettati dalle autorità in tutte le
scuole della Scandinavia, Olanda, Belgio ed in Austria. E’ un
grande piacere per me in qualità di Presidente vedere questo lento
ma continuo incremento di riconoscimento delle qualifiche IDSA, e
noi intendiamo continuare questo processo per il futuro.
Negli ultimi giorni
abbiamo completato l’audit per una scuola locale per sommozzatori,
il CEDIFOP, e sono veramente lieto di dare loro il nostro
benvenuto nell’Associazione in qualità di scuola di formazione
Full Member.
Noi consideriamo che
le scuole che insegnano gli standard di IDSA danno ai loro
studenti il miglior addestramento possibile insegnando tecniche di
immersione sicure, e dando loro le basi sulle quali costruire una
lunga carriera nella subacquea industriale.
Gli standard sono il
risultato di un lungo e duro lavoro, ragionamenti e negoziazioni
dei membri che rappresentano molte tra le più valide scuole di
addestramento nel settore della subacquea industriale in Europa,
Nord America ed Africa. Gli standard IDSA non intendono sostituire
gli standard nazionali ma fornire un facile sistema di
comprensione delle equivalenze. Le scuole di paesi che hanno le
proprie Qualifiche Nazionali per Sommozzatori potrebbero diventare
Full Members IDSA senza audit, e potrebbero rilasciare Certificati
di Qualifica per Sommozzatori. Il possesso ulteriore di Qualifiche
IDSA mostra l’equivalenza immediatamente con gli standard
Nazionali, ed elimina la necessità di ricercare in lunghe liste
Nazionali una Qualifica adeguata.
L’intento è quello
di permettere a qualsiasi azienda di selezionare con maggiore
facilità Sommozzatori qualificati per un dato progetto, e i
sommozzatori avranno maggiori opzioni di qualifica da poter
scegliere, in quanto è facilmente identificato l’equivalente con
gli standard nazionali.
In paesi dove non
esistono formali Qualifiche Nazionali – come avviene attualmente
in Italia – individualmente alcune scuole che ricercano
riconoscimenti internazionali possono rivolgersi direttamente ad
IDSA per divenire Full Member, e saranno soggette ad un rigoroso
audit come è stato nel caso di CEDIFOP prima della suo
riconoscimento.
Comunque, noi
crediamo che in situazioni del genere la cosa migliore per un
paese sia quella di adottare ed adattare i programmi di
addestramento per sommozzatori proposti da IDSA per soddisfare le
proprie esigenze ed usarli come propri standard nazionali, come è
avvenuto in Danimarca ed Austria.
Abbiamo un programma
molto serrato per questo meeting come potete vedere dalla agenda.
Do il benvenuto a tutti voi augurando un meeting costruttivo e
sereno.
Leo Lagarde
IDSA CHAIRMAN
Ladies & Gentlemen welcome to the IDSA Meeting in Palermo. A
special welcome to Admiral Vicenco Pace and Professor Roberto
Tripodi
And other local authorities. This is the 27th Meeting
of IDSA. I am pleased to say that at our recent Board meeting in
Denmark we were told that the Danish Maritime Authority has
adopted the IDSA Standards & Procedures for divers and diving
schools up to and including Level 3. Which means that Levels 1 2,
& 3 are now accepted by the Authorities in all Scandinavian
Schools, Holland, Belgium and Austria. It is a great pleasure to
me as Chairman to see this slow but steady increase in the
acceptance of IDSA Qualifications, and we look forward to similar
Progress in the future.
In the last few days we have completed an Audit of the local
commercial diving school CEDIFOP, and I am very pleased to welcome
them into the Association as a Full Member (Diver Training)
school.
We consider that schools teaching the IDSA standards are providing
their students with the best possible training in safe diving
techniques, and giving them a strong basis on which to build a
lasting career in the Diving Industry
The standards are the result of a number of years hardwork,
argument and negotiation by members who represent many of the most
experienced Diver Traing Schools in Europe, North America and
Africa. The Standards are NOT meant to replace National Dtandards
but are ther to provide an easily understood system of
EQUIVALENCE. Schools from countries which have their own formal
National Diving Certification may become Full Members of IDSA
without Audit, and may then issue Diver Qualification cards. The
additional possession of an IDSA Qualification shows the
equivalence of National Standards immediately, and alleviates the
necessity of searching through long National Lists of ‘acceptable
Qualifications. The intention is that employers will find it
easier to select qualified divers for a project, and diver will
have more options open to them, a sthe equivalence of National
Standards is easily identified.
In countries where there is no formal National Qualification – as
is currently the case in Italy – individual schools which seek
International recognition can apply direct to IDSA for Full
Membership, and would be subject to a rigorous audit as has been
the case with CEDIFOP before acceptance.
However, we believe that in this situation the optimum way forward
is for a country to adopt and adapt the IDSA Diver Training
Programme (which carries no National allegiance) to suit its own
needs and use it as its own National Standard - as has happened
in Denmark and Austria.
We have a very full programme for this meeting as you will have
seen from the Agenda. I welcome you all and look forward to a
constructive and enjoyable meeting
Leo Lagarde
IDSA CHAIRMAN |