TRIGLIA

Nome comune dei pesci ossei appartenenti alla famiglia dei mullidi, caratterizzati da muso squadrato, occhi grandi, squame larghe e un paio di barbigli sotto la bocca. Comuni su scogli e fondali rocciosi, abitano acque superficiali, fino a un massimo di 70-80 m di profondità, nel mar Mediterraneo e nell'Atlantico orientale. Le triglie si nutrono di piccole creature bentoniche (che vivono sul fondo), che scovano sondando i fondali con i barbigli. A primavera le femmine depongono una grande quantità di piccole uova, che vengono disperse dalla corrente. Nei mari d'Italia sono presenti due specie: la triglia di fango (Mullus barbatus) e la triglia di scoglio (Mullus surmuletus). Hanno carni pregiate, che ne motivano l’intensa pesca.

Classificazione scientifica: Le triglie costituiscono la famiglia dei mullidi dell’ordine perciformi, classe osteitti, subphylum vertebrati, phylum cordati.

Triglia bianca

Comune nelle acque costiere temperate dell'America settentrionale e centrale, la triglia bianca è una delle circa 95 specie di triglie esistenti. Si nutre di plancton, che filtra dall'acqua attraverso le branchie.