TRIGLIA DI SCOGLIO (Mullus surmuletus)
FAMIGLIA
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Mullidi |
ORDINE
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Perciformi
(Perciformes)
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CLASSE
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Osteitti o
pesci ossei |
PHILUM
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Cordati |
SUBPHILUM
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vertebrati |
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Dove vive:
E' specie essenzialmente mediterranea e dell'Atlantico orientale, dalle
coste inglesi fino a Dakar.
Descrizione:
Si distingue per la grandezza, il profilo e la colorazione. Il profilo
della testa scende meno bruscamente verso la bocca e nella posizione
degli occhi che sono più distanziati dal profilo superiore. Ha anche due
grandi scaglie anterosuperiori della guancia che non sono precedute da
una scaglia più piccola. Le pinne sono situate nelle stesse posizioni
dell'altra specie ed hanno anche la stessa formula dá raggi. La
colorazione rossa è più tendente allo scarlatto che al roseo; vi sono
pure una serie di righe giallo-dorate longitudinali che mancano
nell'altra specie. La prima dorsale porta delle fasce rosso-brunastre.
Osservata in acqua, la colorazione varia moltissimo a seconda del-
l'ambiente in cui vive. La colorazione rossa caratteristica è dovuta ad
uno speciale pigmento racchiuso in cellule dette cromatofori, dove può
contrarsi o espandersi a volontà dell'animale. Così nei fondi di sabbia
chiara la triglia appare di colore giallo pallido con una sola fascia
longitudinale brunastra lungo la linea laterale, mentre non si notano
affatto le strisce dorate. Sui fondali nerastri intorno all'isola di
Stromboli la colorazione delle triglie è molto più scura, mentre
acquista un fondo verdastro dominante quando l'ambiente circostante è
formato da alghe verdi o praterie di posidonie. In ogni caso però il
colore rosso è quello che appare meno evidente di tutti. Appena però
l'animale viene catturato il pigmento rosso si dilata e appaiono delle
chiazze scarlatte soprattutto nelle zone dove il pesce ha perduto le
scaglie.
Dimensioni:
Arriva a 40 cm. di lunghezza
e supera il kg. in peso.
Biologia:
Vive in prossimità della costa, su fondi rocciosi a profondità
bassissime, si spinge raramente oltre i 90 metri e non ha abitudini
gregarie. E' facile infatti osservare individui isolati, o al massimo in
piccoli gruppi di tre quattro esemplari che però si disperdono con
facilità se disturbati. Si ciba di vermi, molluschi e crostacei.
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