LECCIA
(lichia amia)
FAMIGLIA
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carangidi |
ORDINE
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Perciformi
(Perciformes)
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CLASSE
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Osteitti o
pesci ossei |
PHILUM
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Cordati |
SUBPHILUM
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vertebrati |
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Nome comune ad alcuni pesci perciformi della famiglia dei
Carangidi appartenenti ai generi Lichia e Trachynotus.
Dove vive:
La Lichia Amia è diffusa in tutto il Mediterraneo e
nell'Atlantico orientale.
Descrizione:
Il corpo, slanciato e compresso
lungo i fianchi, evidenzia un profilo particolarmente appuntito. La
bocca, situata nella parte inferiore del capo, è piuttosto ampia,
infatti, le mascelle si estendono oltre il margine posteriore
dell'occhio. Queste sono armate di denti sottili e minuti, disposti in
più file che gli consentono di predare pesci anche di discrete
dimensioni. Le pinne dorsali sono due: la prima munita di raggi spinosi
molto corti e non uniti tra loro mediante membrane, la seconda di raggi
notevolmente allungati nella parte anteriore. La pinna caudale è
profondamente forcuta e dai lobi appuntiti. La pinna anale è simile alla
seconda pinna dorsale. Ha il peduncolo caudale assottigliato e senza
carena. La colorazione grigio azzurra dorsalemte, argentea sui
fianchi e sul ventre, con 3-6 macchie neraste, ovaliformi sui fianchi;
seconda dorsale anale e lobi della caudale con gli apici nerastri.
Specie comune nel mediterraneo viene pescata con reti a strascico.
Biologia:
La Leccia è una specie a sessi separati: la riproduzione avviene in
primavera in prossimità delle acque costiere, dove le femmine depongono
le uova sui sassi. La specie che può raggiungere anche 1,8 m di
lunghezza, e i 50 kg di peso, dalle carni molto pregiate per il sapore
delicato, è solitaria e pelagica, predilige le acque profonde e solo in
alcuni casi si avvicina molto alla costa. I giovani esemplari di questa
specie, per inseguire banchi di cefali di cui sono ghiotti.
Specie del Mediterraneo:
Nel Mediterraneo sono diffuse soprattutto le specie Trachynotus
Ovatus, conosciuto come leccia stella; Lichia Amia, o leccia
comune, e la Trachynotus Glaucus o leccia bastarda lunga sino a
40 cm chiamata anche Lampuga dorata o pesce fiasco con pinne dorsali e
ventrali sviluppate anteriormente alte e appuntite; la Stromateus
Fiatola o leccia dorata lunga fino a 35 cm; la Siromateus
Microchirus o leccia fasciata più piccola.
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