CEDIFOP news n. 50 - Agosto 2010 - articolo 093
Tipologie di immersioni nei riconoscimenti HSE
(di Manos Kouvakis)
HSE, riconosce 8 categorie specifiche per la subacquea, di queste, le prime 2 sono la n. 1 “Offshore Diving” e la n. 2 “Inland/Inshore Diving”.
Come abbiamo già scritto, la differenza fra Offshore diving e Inland/Inshore diving non riguarda solamente la profondità ma principalmente la tipologia dell’immersione.
In tal senso vengono classificate come Offshore diving le immersioni che sono collegate con i lavori che vengono svolti sulle piattaforme petrolifere e lavori similari in collegamento con gli impianti offshore, pozzi e gasdotti, con immersioni effettuate dalle piattaforme o dalle navi; mentre vengono classificate come Inland/Inshore diving le immersioni per effettuare lavori di ingegneria civile, lavori connessi all’ambiente marino ed allevamenti ittici, in banchine, porti, fiumi, canali, laghi, stagni, serbatoi e vasche, piscine artificialmente costruite allo scopo di nuoto, acquari ecc., questa tipologia NON INCLUDE immersioni profonde oltre i -50 metri o immersioni in connessione con impianti off-shore e gasdotti operanti, anche, entro il limite di 12 miglia a profondità anche inferiori a -50m; o per le quali esiste una qualifica che li riconduce alle immersioni previste per l’Offshore Diving
HSE diversifica queste immersioni anche per il tipo di attrezzature usate e profondità secondo le seguenti categorie:
SCUBA: cioè immersioni in scuba, questa categoria NON è presente nell’OFFSHORE diving. Va sottolineato, che le immersioni in scuba nella subacquea industriale, si differenziano da quelle della subacquea sportivo/ricreativa, per l'uso OBBLIGATORIO della cima di sicurezza usata dal diver; cioè per l'obbligatorietà del contatto continuo con la superficie.
SCUBA e SSDE: (Scuba and Surface Supplied Diving Equipment) immersioni con attrezzature scuba o casco rigido per una profondità fra 0 e -30 metri. Presenti sia in Offshore diving e che in Inland/Inshore diving. Qui vengono riconosciuti i percorsi formativi che garantiscono oltre che la profondità anche esercitazioni specifiche che riguardano la qualità e la sicurezza.
Surface Supplied Diving – TOP UP: immersioni con attrezzature del tipo casco rigido ad una profondità dai -30 ai -50 metri. Questo tipo di immersioni è solo per l’offshore diving. Include, oltre alla profondità anche esercitazioni specifiche per la sicurezza, usando attrezzature specifiche (campana aperta/hot suite ecc), durante i percorsi formativi riconosciuti dall’HSE .
Closed Bell Diving: anche qui solo per l’offshore diving per immersioni che superano la profondità di -50 metri, con l’uso di attrezzature specifiche (campana chiusa, ecc)
HSE, riconosce i percorsi formativi inserendoli nella sua approved list nell’apposita categoria per i diversi Paesi, oppure, nel caso di Paesi che ancora non hanno riconoscimenti ufficiali, dopo un attento esame dei contenuti del percorso formativo, rilascia una certificazione di approvazione per una delle categorie descritte sopra. Qui i percorsi imposti dall’IDSA alle 19 scuole che riconosce a livello mondiale, offrono una qualità nella formazione che se garantita anche dai controlli statali – in Italia dall’Ispettorato al Lavoro, ecc. - della nazione dove si trova la scuola, ottiene il riconoscimento dell’HSE, su richieste individuali.
Attualmente questo percorso viene applicato ai corsi del CEDIFOP con riconoscimento immediato dei corsi per OTS, e certificazione su richiesta al completamento del percorso del commercial diver, con il conferimento della certificazione del TOP UP/HSE.