CEDIFOP news n. 41 - Novembre 2009 - articolo 075
MEETING IDSA 2009 A PALERMO: Il CEDIFOP diventa "Full Member" di IDSA
(di Nini Radicini)
Nella giornata inaugurale del meeting dell'IDSA (International Diving Schools Association), svoltosi a Palermo presso l'Hotel San Paolo Palace (05-07 ottobre 2009), è stato ufficializzato il passaggio del CEDIFOP a "Full Member" dell'Associazione. Specializzato nella formazione di OTS (Operatore Tecnico Subacqueo), il CEDIFOP diventa così una delle 19 scuole nel mondo finora accreditate da IDSA per il rilascio di certificazioni IDSA per il lavoro off-shore. Scuole presenti in Europa, America, Africa, Asia: Austria (1), Belgio (2), Danimarca (1), Finlandia (1), Francia (1), Italia (2), Olanda (1), Norvegia (1), Singapore (1), Sud Africa (1), Svezia (2), Gran Bretagna (2), Usa (3), che possono rilasciare certificazioni riconosciute dalle aziende che operano in offshore, a livello mondiale, e dalle autorità degli stati di Olanda, Belgio, Austria e Scandinavia (Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svezia).
L'adesione "Full Member" a IDSA può essere conseguita sia da scuole di Stati che hanno già propri standard formativi per la subacquea industriale, sia da quelle di Stati in cui non vi sono ancora standard in materia. In questo caso la scuola candidata deve superare un audit condotto da IDSA per verificarne la qualità in tutte le sue componenti: dall'organizzazione amministrativa, alla didattica, alla qualità della attrezzature e degli equipaggiamenti. Il CEDIFOP ha perciò dovuto superare un audit, iniziato ad aprile di quest'anno.
Aderire a IDSA significa acquisire, e vedere riscontrati in modo costante, parametri di qualità nella formazione. Da ciò deriva un beneficio per gli allievi che troveranno nei Centri aderenti un contesto in linea con gli sviluppi del settore e la possibilità di seguire un percorso di qualificazione professionale articolato comprendente una serie di specializzazioni successive. La qualità della preparazione attraverso lezioni in aula, immersioni in aree portuali e mare aperto, allenamento in palestra, esercitazioni in piscina, e l'utilizzo dell'equipaggiamento specifico per gli OTS, permette all'allievo di raggiungere un livello formativo tale da poter rispondere alle esigenze delle imprese del settore, già alla conclusione del corso con il conseguimento dell'attestato di qualifica.
La parte congressuale del meeting IDSA 2009 ha visto una serie di argomenti in discussione, tra cui lo standard relativo alla profondità della campana chiusa e i requisiti e l'esperienza richiesta ad un operatore Stand By. Un altro tema è stato l'utilizzo del logo di IDSA. E' stato chiarito che solo le scuole "Full Member" possono utilizzarlo negli attestati di qualifica. Non può essere invece usato negli attestati di qualifica rilasciati dalle scuole con status di "Affiliate" o "Associate", in cui inoltre non può esserci nemmeno alcun riferimento a IDSA.
Provenienti da Belgio, Egitto, Finlandia, Francia, Usa, Inghilterra, Iran, Italia, Messico, Norvegia, Olanda, Polonia, Scozia e Svezia, i delegati delle scuole di subacquea presenti al meeting, oltre al dibattito su standards e sviluppi nel settore, hanno avuto occasione di partecipare a iniziative laterali al convegno, quali una visita all'antica Tonnara Florio di Favignana, una mostra di attrezzature della subacquea industriale al Faro di Punta Marsala e una visita turistica a Palazzo Reale a Palermo (noto anche come Palazzo dei Normanni), sede del Parlamento della Regione Siciliana.
L'organizzazione del meeting e i riscontri ottenuti rappresentano un ulteriore traguardo per il CEDIFOP, che a settembre ha iniziato il nuovo corso per OTS (il secondo dell'anno). Intanto sono già in fase di progettazione nuovi corsi di specializzazione (IDSA level 2), per gli operatori subacquei, il cui inizio è previsto per gennaio 2010.
Il prossimo meeting IDSA (n.28), si svolgerà nel periodo Settembre/Ottobre 2010 a ROTTERDAM (Paesi Bassi).