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Un mare… di risorse: A Palermo, la 2a edizione del progetto

CEDIFOP news n. 34 - Aprile 2009 - articolo 059
Un mare… di risorse: A Palermo, la 2a edizione del progetto
per la valorizzazione della cultura del mare
(di Nini Radicini)

Martedì 17 marzo '09, presso l'Istituto Provinciale di Cultura e Lingue "Ninni Cassarà" di Palermo, si è svolta la presentazione del progetto "Un mare... di risorse". L'iniziativa ha il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e si svolge tra marzo e giugno '09. Davanti a una platea di studenti e insegnanti, i relatori hanno illustrato tematiche inerenti alle specifiche competenze, rientranti nella seconda edizione del progetto.

Oltre alla Prof. Rossella Scalone, Responsabile del progetto, erano presenti come relatori: l'Ammiraglio Vincenzo Pace, Delegato regionale della Lega Navale Italiana; il Prof. Franco Andaloro, Capo Dipartimento "Uso sostenibile delle Risorse" ISPRA; il Prof. Sebastiano Tusa, Sopraintendente del Mare della Regione Siciliana; l'On. Prof. Armando Aulicino, Assessore provinciale per le Politiche sociali e la Formazione professionale - Provincia regionale di Palermo; il Dott. Antonio Celona, Presidente di Necton Marine Research; Manos Kouvakis, Direttore Cedifop - Centro Europeo di Formazione Professionale.

I loro interventi hanno avuto come denominatore comune la sottolineatura della rilevanza del mare come risorsa culturale, storica, professionale. Primo appuntamento il 18 aprile con la visita all'Area marina protetta di Capo Gallo. Nelle aree marine protette le attività umane sono regolamentate - o vietate o ammesse con precise limitazioni - e suddivise per tipo in riferimento al grado di ammissibilità delle attività permesse. La protezione dell'Area marina è il modo per tutelarne le risorse e permettere sia una promozione turistica ed economica della zona, sia l'avvio di programmi di studio formativi e scientifici volti alla divulgazione dell'ecologia del mare e alla salvaguardia dell'ambiente.

L'Area naturale marina protetta di Capo Gallo è stata istituita nel 2002 dalla Regione Siciliana e divisa in tre zone (A, B, C), a livello crescente di accesso e balneazione. In Sicilia, attualmente vi sono sei aree marine protette. A giugno, i partecipanti a "Un mare... di risorse" si recheranno a Favignana, e oltre ai corsi di vela, canoa, e subacquea, avranno occasione di visionare filmati sui fondali circostanti. Si tratta di un'area di notevole rilevanza storica e naturalistica. La Riserva naturale marina delle Isole Egadi è una delle aree marine protette della Sicilia. Uno dei passaggi storici più significativi nella storia delle Egadi avvenne nella seconda metà dell'Ottocento quando diventarono patrimonio dei Florio. L'iniziativa permette di avvicinare gli studenti alla cultura del mare, a partire dal lato archeologico e sportivo.

Prima della parte del progetto da svolgere a Favignana, è in programma per il 28 aprile a Palermo la visita alla sezione Lega Navale Italiana dell'Arenella e il 26 maggio una proiezione relativa alle attività della LNI. La scelta di invitare anche il CEDIFOP (già presente all'edizione del 2008) è significativa per l'affermazione della rilevanza del mare come risorsa professionale, ad alto contenuto tecnico. Il primo appuntamento è per il 22 aprile, quando i partecipanti al progetto "Un mare... di risorse" si recheranno presso la sede del CEDIFOP, nel porto di Palermo, per assistere in modo diretto a una esercitazione. Il secondo appuntamento è per il 28, 29 e 30 aprile all'Istituto "Ninni Cassarà", dove gli studenti avranno l'opportunità di assistere alla presentazione delle attrezzature utilizzate dagli OTS (Operatori Tecnici Subacquei), insieme con la proiezione di alcuni video delle esercitazioni svolte dagli allievi OTS durante i corsi svolti presso il CEDIFOP per il conseguimento della qualifica professionale. Sarà per loro una ulteriore occasione per acquisire altre nozioni sul settore della subacquea industriale, attraverso il confronto con gli allievi OTS e gli istruttori.



 
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