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Ombrina
03-01-15

Ombrina

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OMBRINA (Umbrina cirrosa)

  

FAMIGLIA

sciaenidi

ORDINE

Perciformi

(Perciformes)

CLASSE

Osteitti  o pesci ossei

PHILUM

Cordati

SUBPHILUM

vertebrati

 

 

 

 

 

 

Nome comune dell'Umbrina Cirrosa, pesce Perciforme, lungo 30-70 cm, fornito di due pinne dorsali e di un grosso e corto barbiglio sotto l'estremità della mandibola di forma di verruca, il colore è argenteo con strisce dorate che si estendono dal basso verso l’alto.

NOMI DIALETTALI

Veneto: ombrelo, ombrat, corbo- Venezia Giulia: corbel, crovell -Toscana: crivello, crivetto - Campania: coramina, ombrina di scoglio - Puglia: mbrale, traulu ‘mperiale- Sicilia: ombrina, budagia - Sardegna: lumbrina imperiali.

Dove vive:  Diffuso nel Mediterraneo e nell'Atlantico, soprattutto presso le foci dei fiumi, e attivamente pescato per la sua ottima carne.

Ambiente: Questo esemplare, dalle abitudini crepuscolari e notturne, predilige fondali rocciosi, fangosi e sabbiosi o con praterie di Posidonie,  alla profondità di 15 m., specialmente vicino alla foce dei fiumi, in direzione dell’afflusso dell’acqua dolce, in particolare dove la corrente di ingresso del fiume si smorza frenata dal mare. Non esita ad entrare in tutte le acque salmastre, lagune, canali ed insenature.

Descrizione: È caratterizzata da un evidente barbiglio sulla mandibola, occhi grandi e una colorazione argentea scura sul dorso, con numerose strie dorate, oblique e ondulate; il ventre è, invece, più chiaro e le strie sfumano nel colore di fondo. Intensamente pescata fra agosto e ottobre per le sue carni pregiate, l'ombrina, se lasciata crescere, può facilmente superare i 70 cm di lunghezza e i 10 kg di peso. Caratteristica è la forma generale del suo corpo, assai rilevato anteriormente a guisa di gobba. La testa finisce arrotondandosi, la bocca è posta in posizione inferiore ed ha la mascella di sopra più grande; un corto e grosso barbiglio impari pende sotto l’estremità mediana della mandibola. La bocca non è molto grande in proporzioni alle dimensioni totali del pesce e la  dentatura è formata da piccoli denti disposti in fasce sulle mascelle. Il colore del dorso è cenerino argenteo più scuro sul dorso, ma un carattere che la rende inconfondibile è la presenza sui lati del corpo di numerose strie oblique a decorso leggermente ondulato, di color giallo dorato. Il ventre è bianco, il margine degli opercoli bianco.

Alimentazione: Si ciba di pesci, specialmente di sardine e sgombri che insegue con insistenza.

Biologia: Il periodo di riproduzione è compreso fra maggio e giugno, e la deposizione delle uova è piuttosto numerosa. L’ombrina ha tendenza alla vita di gruppo durante il periodo della sua vita. Mantiene queste abitudini fino ad una certa dimensione, poi diviene solitaria o si sposta in coppie di sesso diverso e della stessa taglia. E’ un pesce timido nei suoi contatti con il mondo sottomarino, escluso il momento della nutrizione nel quale diviene agile e deciso.