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1980 - 2003 VENTITRE ANNI DI MARE
Il Club Tecnomare si è
costituito a Palermo il 4 Marzo 1980, dalla volontà di un gruppo di
amici che desideravano condividere l'amore e la passione per il mare. In
questi venti anni, le attività nautiche e subacquee svolte, hanno
portato alla ribalta il sodalizio fino a renderlo, per prestigio ed
immagine, un punto di riferimento nella nautica italiana.
Varie e numerose sono le attività e le
manifestazioni organizzate e, sempre più impegnative per uomini e mezzi:
raid estivi ed invernali ( Ustica, Eolie, Egadi, Calabria,
Tunisia, Malta), assistenza ed supporto a manifestazioni nautiche,
immersioni subacquee sia per diporto che per spirito di ricerca,
partecipazione a competizioni motonautiche nazionali.
Già un anno dopo la sua fondazione,
l'Associazione è stata insignita
dell' Ancora "d'Argento" da
parte dell'Accademia Toscana
"Il Macchiavello";
è del 1982 la collaborazione con il Centro Nazionale delle Ricerche per
conto del quale effettua, nell'ambito del progetto "Oceanografia e fondi
marini" e sotto l'egida dell'Università di Palermo, campionature,
prelievi, e posizionamenti in più parti della Sicilia.
Nello stesso anno, il Colleggio
Nazionale Capitani L.C. e D.M. conferisce all'Associazione la
Targa d'onore per meriti sportivi ed organizzativi.
Tra le iniziative del Club più
strettamente attinente all'attività di
ricerca e studio:
·
l'organizzazione del convegno su "Volontariato e sicurezza a
mare";
·
il recupero di due ceppi
d’ancora di epoca ellenistico-romane nelle acque di Solunto;
·
il recupero di un'ancora di tonnara del XIX sec. (Isola
delle Femmine);
·
l'idividuazione del relitto di un aereo tedesco della II
guerra mondiale nelle acque di Isola delle Femmine;
·
la prima esplorazione, su un fondale di 80 metri, del relitto
della motonave "Loreto", anch'essa affondata
nell'ultima guerra mondiale;
·
l'esatta localizzazione del
relitto di un cargo nella zona di S. Vito lo Capo.
Tra le manifestazioni organizzate
dall'Associazione annoveriamo:
·
la posa di presepi subacquei a Mondello (1995, 2002) ed Is.
delle Femmine (1996), l'allestimento di un albero di Natale nei fondali
di Capo Zafferano (1998), la collocazione di una statua di S.Rosalia,
patrona di Palermo, sul fondale prospicente il porto dell'Arenella
(1997).
Fondamentale nell'ambito dello spirito
dell'Associazione il
diporto nautico:
·
le quattordici edizioni del raid gommonautico estivo Palermo-
Ustica le quattro edizioni del Raid delle Egadi e
di altrettanti alle isole Eolie, i cinque raid d'altura
Sicilia-Tunisia-Sicilia (1992, 1993, 1994, 1998, 2000,2003), il
raid delle Pontine (2001), i raid
Sicilia-Malta-Sicilia
(1995, 1999), il periplo della Sicilia,
le edizioni della 100 Miglia d'inverno sul percorso
Palermo-S.V. lo Capo-Ustica-Palermo (1997, 1998, 2003), e della
200 Miglia d'inverno, sulla rotta Palermo-Eolie-Palermo (1999,
2000) ed ancora nel 1999 il Raid dei Bronzi,
manifestazione invernale svoltasi da Palermo a R. Calabria.
La notorietà guadagnata dalle
numerose iniziative sportive promosse è valsa all'Associazione la
richiesta di assistenza a mare da parte di altre associazioni, in specie
veliche, nel corso di gare e regate nazionali ed internazionali, tra cui
il Windsurf Word Cup, il Campionato Europeo CHS la Meri
Cup, e le due edizioni del Palio del Mare: assistenza è stata
parimenti garantita in occasione di svariate gare di nuoto di fondo, di
fotografia subacquea ed infine nel 2001 alla pattuglia acrobatica delle
Frecce Tricolori Italiane.
L'attività gommonautica d'altura ha
avuto il culmine nel 1998 con l'organizzazione, in occasione dell'Expò
'98 di Lisbona , dell'impegnativo raid " Actlantica "
che ha visto protagonisti quattro equipaggi che, con due gommoni di mt.
7,50 opportunamente attrezzati, hanno affrontato 3.600 miglia di
Mediterraneo ed Atlantico da Palermo a Lisbona e ritorno.
Ed infine
“EGYTIA”
la Sicilia all’ombra delle Piramidi; due battelli Master di mt. 7,50 e
2.600 miglia di Mediterraneo per arrivare al delta del fiume più famoso
del mondo, il Nilo, e navigarlo sino al Cairo.
Infine, lo sviluppo da parte di
alcuni settori dell'Associazione di una concezione più prettamente
agonistica dell'attività nautica ha dato vita a sei edizioni del
Gommathlon, gara di Endurance che ha visto nel 1998 un cospicuo
numero di partecipanti. Un maggiore impegno organizzativo è stato
richiesto nel 1999 dallo svolgimento del 1° Campionato Regionale
Endurance di Motonautica, per la prima volta realizzato in Sicilia
nel golfo di Mondello, sotto l'egida e con la collaborazione della
Federazione Italiana Motonautica; un rilievo a parte, inoltre,
merita la conquista del titolo di Campione d'Italia da parte
dell'equipaggio Tecnomare in Classe T2 nel Campionato Nazionale
Endurance di motonautica 1999, e gli ottimi risultati ottenuti nella
stagione 2000 e 2001 e la vittoria del Campionato Italiano classe B2
nel 2003.
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