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convegno 2007
24-01-07

 

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Disciplina delle attività subacquee e iperbariche

 

C. 344 Bellotti,  C. 2369 Lo Presti e C. 2509 Carlucci).

 

Commissione VIII (AMBIENTE)

Disciplina delle attività subacquee e iperbariche.
Testo unificato C. 344 Bellotti ed abb.
(Parere alla XI Commissione).
(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame.

Alessio BONCIANI (PdL), relatore, ricorda che la Commissione è chiamata ad esaminare, ai fini del prescritto parere, il testo unificato delle proposte di legge C. 344 e abbinate, recante «Disciplina delle attività subacquee e iperbariche», come risultante dagli emendamenti approvati dalla XI Commissione Lavoro nel corso dell'esame in sede referente.
Ritiene trattarsi di un testo molto positivo, che pone ordine in maniera completa e adeguata alla disciplina delle attività subacquee e iperbariche, sia per quanto concerne la loro esatta definizione sia per quel che riguarda la fissazione dei principi e degli obblighi che ne regolano il corretto svolgimento da parte degli addetti e delle imprese che operano nel settore.
Esso, inoltre, soddisfa l'esigenza, rappresentata dagli operatori, dall'utenza e dalle stesse amministrazioni competenti, di avere una disciplina di settore, organica e d'impostazione sistematica al momento assente nel nostro panorama normativo ed apre la possibilità agli operatori di svolgere la professione anche in altri paesi nell'Unione europea.
A conferma di questo giudizio positivo, rileva in primo luogo che il provvedimento si muove nel solco di altre proposte di legge discusse nelle passate legislature, anche se mai approvate definitivamente. In secondo luogo, ricorda che nella seduta del 16 settembre scorso, il testo in questione è stato adottato dalla XI Commissione con il parere favorevole sia della maggioranza che dell'opposizione.
Quanto al contenuto, osserva sinteticamente che il testo unificato in esame si compone di 26 articoli, suddivisi in tre Capi. Di questi, il Capo I definisce l'oggetto e la finalità del provvedimento e l'ambito di applicazione, delimitando il concetto di «attività subacquee» distinte in due differenti settori: lavori subacquei ed iperbarici e servizi subacquei di carattere turistico-ricreativo; il Capo II, relativo ai lavori subacquei ed iperbarici, disciplina poi l'attività degli operatori subacquei ed iperbarici e delle imprese subacquee ed iperbariche, mentre il Capo III, relativo ai servizi subacquei di carattere turistico-ricreativo, disciplina l'attività degli istruttori subacquei, delle guide subacquee, dei centri di immersione e di addestramento e delle organizzazioni didattiche subacquee.
Ritiene che, sotto questo profilo, il testo in esame colma una lacuna nell'ordinamento italiano, consente di inquadrare le attività subacquee entro regole più certe e istituisce un quadro di garanzia e professionalità per chi si accosta all'attività subacquea in maniera professionale, che non può che tradursi anche in una maggiore e più efficace tutela dell'ambiente marino e del suo straordinario patrimonio naturalistico e culturale.
Con particolare riferimento, inoltre, alla disciplina delle attività subacquee di carattere turistico-ricreativo, ritiene che il testo in esame presenti profili di possibile connessione con materie che, anche se non sono in esso espressamente richiamate, rientrano oggettivamente nella competenza della VIII Commissione, com'è il caso, ad esempio, della regolamentazione delle attività all'interno delle aree marine protette previste dalla legge n. 979 del 1982 e dalla legge n. 394 del 1991, fino al quadro normativo di tutela delle acque delineato dal Codice ambientale e dai successivi decreti di attuazione.
Ritiene, peraltro, che la citata cornice di garanzia e professionalità delle attività subacquee che il testo in esame offre, possa accrescere senz'altro, come ha già avuto modo di osservare pubblicamente il Ministro dell'Ambiente, anche quei requisiti di sicurezza che favoriscono una più ampia fruizione dei mari e in particolare delle aree marine protette, le quali devono diventare sempre maggiormente luoghi di elezione per attività subacquee e fattore di crescita e di sviluppo di una moderna offerta turistica, attraverso una valorizzazione le attività sociali ed economiche dei territori e delle comunità che lo animano.
Esprime, in conclusione, un orientamento convintamente positivo al testo unificato in esame e ritiene che da parte di tutti i gruppi ci siano le condizioni per esprimere un parere favorevole, che si riserva di predisporre tenendo conto anche delle proposte e dei suggerimenti che emergeranno nel corso del dibattito.

Salvatore MARGIOTTA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia ad altra seduta il seguito dell'esame del provvedimento.